Nicolas Hulscher, MPH
Controllo della popolazione e/o Nuovo Ordine Mondiale (NWO)
Impianti anticoncezionali irreversibili accelererebbero il previsto collasso globale della popolazione, già previsto dagli studi finanziati da Gates.
Nicolas Hulscher, MPH
Un nuovo studio, pubblicato su Nature Chemical Engineering con il titolo “Microcristalli autoaggreganti, a lunga durata e iniettabili”, rivela l’ultimo investimento di Bill Gates.
Come prevedibile, questa “innovazione” non migliora affatto la salute dell’umanità, ma mira piuttosto a ridurre ulteriormente i già in calo tassi di natalità.
La tecnologia chiamata SLIM (Self-aggregating Long-acting Injectable Microcrystals) consente l’auto-iniezione di microcristalli che, dopo la somministrazione, si autoassemblano in un impianto farmaceutico semi-permanente.
Questo impianto rilascia lentamente ormoni sintetici come il levonorgestrel – un potente contraccettivo – per mesi o anni.
Sebbene lo studio presenti SLIM come un progresso dell’innovazione medica, un’analisi più attenta solleva serie preoccupazioni:
Impianti irreversibili: Dopo l’iniezione, i microcristalli formano una massa densa e solida nel tessuto sottocutaneo. Lo studio non indica alcun metodo per la rimozione, suggerendo che questi impianti potrebbero essere permanenti, specialmente in aree con scarse risorse chirurgiche.
Effetti a lungo termine sconosciuti: Nei ratti, l’impianto solido è rimasto intatto per almeno 97 giorni, tutta la durata dello studio. Negli esseri umani, con metabolismo più lento e processi di degradazione tissutale più complessi, queste strutture potrebbero persistere per anni, con conseguenze ignote.
Impianti contraccettivi estremamente duraturi e diffusi rappresentano il sogno realizzato per gli attivisti per la riduzione della popolazione.
Bill Gates, finanziatore di questo studio, ha espresso pubblicamente la sua preferenza per una riduzione della popolazione mondiale del 10-15% per “portare le emissioni di CO₂ a zero.”
“Prima di tutto abbiamo la popolazione. Oggi la popolazione mondiale è di 6,8 miliardi e crescerà fino a circa 9 miliardi.
Se facciamo un buon lavoro con nuovi vaccini, la sanità e i servizi di salute riproduttiva, potremmo forse ridurre questo numero del 10-15%.”
– Bill Gates, TED 2010
La Fondazione Gates ha finanziato anche uno studio pubblicato l’anno scorso intitolato “Fertilità globale in 204 paesi e territori, 1950–2021, con previsioni fino al 2100: un’analisi demografica completa per lo studio Global Burden of Disease 2021”.
In esso si prevede un collasso irreversibile della popolazione globale nelle prossime decadi:
“Entro il 2050, oltre tre quarti (155 su 204) dei paesi non avranno tassi di fertilità sufficienti a mantenere la popolazione nel lungo periodo; entro il 2100 ciò riguarderà il 97% dei paesi (198 su 204).”
Chiaramente:
La stessa fondazione che riconosce un inevitabile collasso demografico – anche senza ulteriori interventi – finanzia tecnologie invasive che potrebbero accelerare attivamente questo collasso.
Dobbiamo invertire con urgenza il forte calo dei tassi di natalità per preservare la civiltà.
Qualche mese fa ho riassunto alcune delle cause principali:
Uno studio di Aitken ha rilevato che il calo della natalità è influenzato da fattori sia a breve che a lungo termine.
Fattori a breve termine: cambiamenti socioeconomici come urbanizzazione, posticipazione della genitorialità, problemi di salute come obesità, calo degli spermatozoi e inquinanti ambientali (es. sostanze tossiche, nanoplastiche, radiazioni elettromagnetiche) che compromettono la salute riproduttiva.
Fattori a lungo termine: la riduzione della selezione naturale per geni ad alta fertilità dovuta a famiglie più piccole e l’uso diffuso di tecnologie di riproduzione assistita che mantengono in circolazione genotipi a bassa fertilità.
Risolvere questi problemi è cruciale per attenuare la crisi della fertilità in corso.
FONTE: Gates-Funded Self-Assembling Microcrystal Implants Mark a New Phase in Population Control
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