Da oltre 100 anni si studiano progetti di modificazione meteorologica con metodi di cloud seeding e altro ancora. Lo statunitense Jim Lee ha raccolto articoli che raccontano fatti davvero sorprendenti, come il rilascio di sabbia elettrificata nel 1920, di cui parla anche il noto storico James Roger Flemings nel suo libro Fixing the Sky. Fleming ha scritto: Tra il 1921 e il 1923 alcuni esperimenti sul campo sembravano dimostrare che la sabbia elettrificata era in grado di dissipare le nuvole e che un giorno avrebbe potuto dissipare la nebbia e generare pioggia artificiale.
“Sebbene la speranza di eliminare le nebbie, la pioggia e le nebbie dalle città, dai porti e dai campi di volo fosse grande, il clamore era ancora maggiore. I precipitatori elettrici erano da tempo utilizzati per rimuovere fumo, polvere e fumi dai gas industriali, ma operavano in spazi chiusi, non nell’atmosfera libera. La teoria sembrava indicare che cospargere sabbia caricata elettricamente sopra la nebbia o le nuvole avrebbe portato alla coalescenza delle gocce. In pratica, questo sistema era pieno di problemi e ha avuto un successo limitato. Il numero di maggio 1923 di Popular Science Monthly descriveva le dimostrazioni di Warren-Bancroft come segue: “Pensateci! Pioggia quando si vuole. Il sole quando si vuole. Il clima di Los Angeles a Pittsburgh e le piogge di aprile per gli aridi deserti dell’Ovest. L’uomo ha il controllo dei cieli: li accende o li spegne a suo piacimento”. Niente di tutto questo è mai accaduto. Bancroft andò quasi in rovina per sostenere le idee commerciali di Warren. Nel 1925 l’esercito, che forniva le strutture per gli aerei, ritirò silenziosamente il suo sostegno al progetto.” (Fonte citazione)
Ma è chiaro che non è finita lì.
L’immagine mostra a sinistra, originariamente pubblicata con il titolo “Making Rain with Electrified Sand”, in Science and Invention, Vol 10, 1923 (Harper, 2017). A destra, una vignetta pubblicata in Literary Digest, 1923 (Harper, 2017)
Piuttosto clamoroso è un articolo del 1912, intitolato: Come controllare il tempo – scosse elettriche per le nuvole.
Nel 1919, invece, si legge di Raggi X per produrre piogge. Nell’archivio di Jim Lee potete trovare gli articoli in una riproduzione migliore. Questi tre esempi testimoniano quanto presto siano stati realizzati sperimentazioni con il tempo e anche quanto sono già avanzati con le tecnologie utilizzate.
Quindi le narrazioni di Walt Disney negli anni Cinquanta sono abbastanza plausibili, soprattutto perché disponeva di informatori di prim’ordine.
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