Stiamo andando verso uno scenario che è stato abbondantemente mostrato in film e videogiochi. L’avvertimento che Sir David ha lanciato qualche settimana fa di certo non arriva dal nulla, anche se non si riferisce a sistemi d’arma che potrebbero essere già stati impiegati – si pensi a Fukushima e all’Indonesia nel 2004.
Uno tsunami può essere generato. E in questi due casi, i sospetti sono stati sollevati.
Uno dei più importanti scienziati del Regno Unito ha lanciato l’allarme poche settimane fa: un “mega tsunami” potrebbe colpire il Paese “in qualsiasi momento”, cancellando le città costiere e mandando milioni di persone a morire.
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Sir David King avverte che il Regno Unito dovrebbe prepararsi a un mega-tsunami
L’avvertimento lanciato in marzo dall’eminente scienziato Sir David King, secondo cui Londra e altre città costiere del Regno Unito potrebbero essere inondate in futuro da un gigantesco tsunami, rivela che anche gli sviluppi nucleari costieri nel sud-est dell’Inghilterra sarebbero “gravemente minacciati”, afferma il presidente del forum inglese UK/Ireland Nuclear Free Local Authorities, David Blackburn.
Sir David King è stato per sette anni consulente scientifico capo del governo britannico. In articoli di stampa ampiamente riportati ieri, Sir David ha avvertito che un gigantesco tsunami potrebbe colpire la Gran Bretagna “in qualsiasi momento” se si verificasse una frana nelle Isole Canarie, che scatenerebbe un’enorme onda diretta verso il nostro Paese. In tale eventualità, città costiere come Portsmouth, Plymouth e Southampton verrebbero inondate, così come Londra e l’estuario del Tamigi e gran parte dell’Inghilterra sudorientale a bassa quota.
L’estate scorsa il consigliere Blackburn e il segretario della NFLA Richard Outram hanno visitato due siti nel sud-est dell’Inghilterra, Sizewell, nel Suffolk, e Bradwell, nell’Essex, entrambe località sulla costa dove sono presenti impianti nucleari già in funzione o in fase di dismissione e dove sono previsti nuovi sviluppi di energia nucleare.
Anche se le probabilità che l’onda gigante colpisca nel prossimo futuro siano “scarse”, ha detto: “Potrebbe accadere tra 10.000 anni, ma anche domani”.
Lo tsunami sarebbe innescato da un’enorme frana nelle Isole Canarie, che vedrebbe una “massa di roccia grande come l’Isola di Man” cadere nell’Oceano Atlantico.
Il risultato sarebbe un muro d’acqua alto diversi metri che si abbatterebbe sulla costa meridionale della Gran Bretagna, spazzando via città costiere come Brighton, Southampton, Bournemouth, Portsmouth ed Exeter.
ARTICOLO INTEGRALE QUI https://www.nuclearpolicy.info/news/wiped-out-scientists-gigantic-tsunami-warning-signals-grave-threat-to-sizewell-c/
L’ARMA PER CREARE UNO MEGATSUNAMI C’E’.
Un primo lotto di Poseidon sarebbe già stato prodotto e consegnato alla Marina russa. Si tratta di siluri ad alta velocità armati con testate nucleari talmente potenti da provocare veri e propri tsunami che potrebbero spazzare via intere intere coste fanno sapere i media di Mosca, ipotizzano perfino un utilizzo in modo massiccio contro la Gran Bretagna. I siluri potrebbero essere armati a bordo del sottomarino Belgorod.
I NUOVI SILURI NUCLEARI RUSSI POSSONO GENERARE TSUNAMI CHE SPAZZANO VIA INTERE CITTA’ COSTIERE
LA TECNOLOGIA C’E’, LA CONOSCENZA C’E’: TERREMOTI E TSUNAMI SI POSSONO CREARE
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