Anche Pfizer e Moderna sarebbero “coinvolte nell’attività biologico-militare degli Usa sul territorio ucraino“. Sono le parole di Igor Kirillov, il capo delle Forze armate russe per la Difesa chimica, biologica e radioattiva, secondo quanto riporta l’agenzia di stampa russa Tass. Dopo aver parlato diffusamente, nelle scorse settimane, dell’esistenza di laboratori biologici in tutto il Paese in cui verrebbero, a suo dire, create delle armi biologiche, la Russia torna dunque a parlarne nominando alcuni dei più importanti colossi farmaceutici del mondo.  VEDI  ADNKRONOS

Esperimenti e armi biologiche: i Russi trovano i documenti ed espongono Nato e case farmaceutiche

Briefing sui risultati dell’analisi dei documenti relativi alle attività biologiche militari degli Stati Uniti sul territorio dell’Ucraina

Il Ministero della Difesa russo continua a studiare materiale riguardante la messa in atto dei programmi biologici militari degli Stati Uniti e dei suoi alleati della NATO in territorio ucraino.

Abbiamo già citato Robert Pope, direttore del Cooperative Threat Reduction Program e autore dell’idea del Deposito Centrale di Microrganismi Altamente Pericolosi a Kiev.

Nella sua dichiarazione del 10 aprile 2022, il Papa ha affermato: “…non c’é motivo di affermare che la ricerca relativa allo sviluppo di armi biologiche sia in corso in Ucraina…“. In precedenza aveva affermato che “… gli americani non hanno trovato armi biologiche quando hanno iniziato a lavorare con l’Ucraina, e non l’hanno fatto adesso. Inoltre, l’Ucraina non ha nemmeno le infrastrutture per sviluppare e produrre armi biologiche…“.

Vorrei ricordare cosa si intende con l’espressione “armi biologiche“. Essa comprende formulazioni biologiche che contengono microrganismi patogeni e tossine, nonché le modalità di somministrazione e di utilizzo di dette formulazioni.

Mentre la priorità per l’assistenza sanitaria ucraina sono le malattie socialmente significative come l’HIV, la poliomielite, il morbillo e l’epatite, i clienti statunitensi sono interessati a una nomenclatura completamente diversa: colera, tularemia, peste e hantavirus.

Come risultato dell’operazione militare speciale sul territorio dell’Ucraina, sono state rivelate evidenze di ricerca con i patogeni specificati, che sono potenziali agenti di armi biologiche. Allo stesso tempo, é stato notato che l’Ucraina aveva inviato una richiesta all’azienda manifatturiera in merito alla possibilità di dotare i droni Bayraktar di apparecchiature aerosol.

Inoltre, il 9 marzo, tre velivoli senza pilota equipaggiati con contenitori da 30 litri e attrezzature per l’irrorazione di formulazioni chimiche sono stati rilevati dalle unità di ricognizione russe nella regione di Kherson. Alla fine di aprile, altri 10 sono stati trovati vicino a Kakhovka.

Tutte queste informazioni mettono pertanto in discussione le affermazioni degli esperti americani.

In precedenza abbiamo fornito uno schema per il coordinamento statunitense dei laboratori biologici e degli istituti di ricerca in Ucraina. Una sua analisi preliminare suggerisce che l’Ucraina é essenzialmente un enorme laboratorio utilizzato per lo sviluppo di componenti di armi biologiche e la sperimentazione di nuovi campioni di prodotti farmaceutici.

Il ministero della Difesa russo ha potuto chiarire il suddetto schema.

Va inoltre sottolineato che gli ideologi delle attività biologiche militari statunitensi in Ucraina sono i leader del Partito Democratico.

Così, attraverso il ramo esecutivo degli Stati Uniti, é stato formato un quadro legislativo per il finanziamento della ricerca biomedica militare direttamente dal bilancio federale.

I fondi sono stati raccolti sotto garanzie statali da ONG controllate dalla leadership del Partito Democratico, compresi i fondi di investimento di Clinton, Rockefeller, Soros e Biden.

Lo schema coinvolge le principali aziende farmaceutiche, tra cui Pfizer, Moderna, Merck e la società affiliata all’esercito statunitense Gilead. Gli esperti statunitensi stanno lavorando per testare nuovi farmaci che possano aggirare gli standard di sicurezza internazionali. Di conseguenza, le aziende occidentali possono ridurre cospicuamente il costo dei programmi di ricerca e ottenendo un vantaggio competitivo significativo.

Il coinvolgimento di organizzazioni non governative e biotecnologiche controllate e l’aumento delle loro entrate consente ai leader del Partito Democratico di generare ulteriori finanziamenti per la campagna e nascondere il passaggio di denaro.

Oltre alle aziende farmaceutiche statunitensi e agli appaltatori del Pentagono, le agenzie statali ucraine sono coinvolte in attività di sviluppo di armi biologiche militari, nascondendo così più facilmente le attività illegali, conducendo le sperimentazioni sul campo e quelle cliniche, e fornendo infine il biomateriale necessario.

Pertanto, il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, utilizzando un sito di test praticamente incontrollato a livello internazionale e le strutture ad alta tecnologia di società multinazionali, ha notevolmente ampliato le sue capacità di ricerca, non solo nel campo delle armi biologiche, ma anche nell’acquisizione di conoscenze sulla resistenza agli antibiotici ed in merito agli anticorpi contro malattie specifiche nelle popolazioni di regioni specifiche.

Va notato che non solo gli Stati Uniti, ma anche un certo numero di loro alleati della NATO stanno implementando i loro progetti biologico-militari in Ucraina.

Il governo tedesco ha deciso di avviare un programma nazionale di biosicurezza indipendente da Washington, DC, a partire dal 2013. Dodici paesi, tra cui l’Ucraina, sono coinvolti nel programma.

Da parte tedesca, il programma coinvolge l’Istituto di microbiologia delle forze armate (Monaco), il Robert Koch Institute (Berlino), il Loeffler Institute (Greifswald) e il Nocht Institute for Tropical Medicine (Amburgo).

Nuovi documenti rivelano che solo tra il 2016 e il 2019, 3500 campioni di sangue di cittadini che vivono in 25 regioni dell’Ucraina sono stati prelevati da epidemiologi militari dell’Istituto di microbiologia della Bundeswehr.

Il coinvolgimento delle istituzioni subordinate alla Bundeswehr conferma l’orientamento militare della ricerca biologica svolta nei laboratori ucraini e solleva grossi interrogativi sugli obiettivi realmente perseguiti dalle forze armate tedesche nella raccolta di biomateriali dei cittadini ucraini.

I documenti ottenuti mostrano anche il coinvolgimento della Polonia nei biolaboratori ucraini. Confermata anche la partecipazione dellIstituto Polacco di Medicina Veterinaria in un progetto di ricerca volto a valutare le minacce epidemiologiche e la diffusione del virus della rabbia in Ucraina. Di solito, la ricerca in questione è stata condotta in collaborazione con il Battelle Institute con sede negli Stati Uniti, un appaltatore chiave per il Pentagono.

Inoltre, é stato documentato il finanziamento polacco per l’Università di Medicina di Lvov, che comprende un membro dei progetti di biologia militare degli Stati Uniti, quale l’Istituto di Epidemiologia e Igiene. L’organizzazione gestisce un programma di riqualificazione per specialisti con esperienza di lavoro con materiali e tecnologie a duplice uso dal 2002.

L’operazione militare speciale delle truppe russe é riuscita a ottenere ulteriori informazioni sui bio-incidenti in Ucraina.

Ad esempio, sono stati esaminati materiali che indicano l’uso intenzionale di un agente patogeno della tubercolosi multiresistente nel 2020 per infettare la popolazione del distretto di Slavyanoserbsky della LPR.

Dei volantini, realizzati sotto forma di banconote false, sono stati appositamente infettati con l’agente della tubercolosi e distribuiti ai bambini nel villaggio di Stepovoe. Gli organizzatori di questo crimine hanno tenuto conto del comportamento dei bambini, che hanno l’abitudine di “mettersi tutto in bocca” e di prendere il cibo con le mani non lavate.

I risultati degli studi batteriologici hanno confermato la resistenza dei batteri isolati ai farmaci anti-TB di prima e seconda linea, il che significa che la malattia da essi causata é molto più difficile da trattare e il costo del trattamento é molto più elevato.

Secondo la conclusione della Stazione Sanitaria ed Epidemiologica Repubblicana di Lugansk, “… la contaminazione delle banconote è stata molto probabilmente effettuata artificialmente, poiché il materiale contiene ceppi estremamente pericolosi del patogeno in concentrazioni in grado di garantire l’infezione e lo sviluppo della tubercolosi…”.

Nella sua conclusione, il medico capo del Dispensario repubblicano per la tubercolosi di Lugansk osserva anche che “... ci sono tutti segni di contaminazione deliberata e artificiale dei volantini con biomateriale altamente patogeno …”.

In precedenza abbiamo riferito di studi su farmaci biologici potenzialmente pericolosi su una delle categorie di persone meno protette: i pazienti dell’ospedale psichiatrico clinico regionale di Kharkov n. 3.

Abbiamo ricevuto nuove informazioni che rivelano i dettagli di esperimenti disumani condotti dal Pentagono sui cittadini ucraini nell’ospedale psichiatrico n. 1 (villaggio di Streleche, regione di Kharkov). La principale categoria di soggetti era un gruppo di pazienti maschi di età compresa tra 40 e 60 anni con un alto stadio di esaurimento fisico.

Per nascondere la loro affiliazione con gli Stati Uniti, gli esperti di ricerca biologica hanno viaggiato attraverso paesi terzi. Ecco una fotografia di Linda Oporto, nata in Florida, che é stata direttamente coinvolta in questi lavori.

Nel gennaio 2022, i cittadini stranieri che conducevano gli esperimenti sono stati evacuati in caso di possibile emergenza e le attrezzature e i farmaci che stavano utilizzando sono stati portati nell’Ucraina occidentale.

Specialisti del Ministero della Difesa russo hanno indagato direttamente in due biolaboratori a Mariupol.

E’ stata ottenuta la prova della distruzione di emergenza di documenti che confermano il lavoro con l’establishment militare statunitense. Un’analisi preliminare della documentazione esistente indica l’uso di Mariupol come centro regionale per la raccolta e la certificazione dei patogeni del colera. I ceppi selezionati sono stati inviati al Public Health Center di Kiev, che é responsabile del proseguimento della spedizione dei biomateriali negli Stati Uniti. Queste attività sono state svolte dal 2014, come testimonia il trasferimento di ceppi.

Nel laboratorio sanitario ed epidemiologico è stato trovato un atto di distruzione della raccolta del patogeno datato 25 febbraio 2022, secondo il quale vi sarebbero stati manipolati patogeni di colera, tularemia e antrace.

Parte di quanto contenuto nel laboratorio veterinario non è stato distrutto in fretta. Per garantire la sicurezza e la conservazione al meglio, 124 ceppi sono stati esportati da specialisti russi ed é stata organizzata la loro analisi accurata.

Desta preoccupazione la presenza nella raccolta di agenti patogeni non caratteristici della medicina veterinaria, come tifo, paratifo e cancrena gassosa. Ciò potrebbe indicare l’uso improprio e il coinvolgimento anche di quel laboratorio in un programma biologico militare.

Continueremo ad esaminare l’intero volume di materiale ricevuto dai biolaboratori Mariupol e vi informeremo sui risultati.

Il Ministero della Difesa russo ha informazioni secondo cui si stanno preparando provocazioni per accusare le forze armate russe di utilizzare armi di distruzione di massa, seguite da un’indagine tipo “scenario siriano” per fabbricare le prove necessarie e attribuire la colpa di tutto ai russi.

L’elevata probabilità di tali provocazioni é confermata dalle richieste ingenti dell’amministrazione di Kiev di dispositivi di protezione personale della pelle e delle vie respiratorie che forniscano protezione contro sostanze chimiche tossiche e agenti contaminanti biologici. Desta preoccupazione la fornitura all’Ucraina di antidoti per l’avvelenamento da organofosforici. Solo nel 2022, su richiesta del Ministero della Salute ucraino, sono state consegnate dagli USA oltre 220.000 fiale di atropina, nonché preparati per trattamenti speciali e disinfezione.

Per concludere, le informazioni ottenute confermano che gli Stati Uniti stanno attuando un programma biologico-militare offensivo in Ucraina per studiare la possibilità di formare epidemie controllate in territori specifici.

L’operazione militare speciale delle Forze armate russe ha bloccato l’espansione militare-biologica statunitense in Ucraina e fermato esperimenti criminali sui civili.

Traduzione del comunicato a cura di Martina Giuntoli

QUI e QUI  il materiale messo a disposizione del pubblico dal Ministero della Difesa russo

FONTE https://visionetv.it/esperimenti-e-armi-biologiche-i-russi-trovano-i-documenti-ed-espongono-nato-e-case-farmaceutiche/

La Russia presenterà le prove del programma biomilitare statunitense in Ucraina al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite una volta completata la sua raccolta.

GUERRA BIOLOGICA: EFFICIENZA LETALE A BASSO COSTO

L’ambasciata russa in Italia ci fornisce una grafica  relativa al programma di sviluppo di armi chimiche e batteriologiche in Ucraina.

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