C’è una storia sconosciuta dell’IA e riguarda un personaggio sognatore della DARPA che aspirava a realizzare l’intelligenza di un cyborg. Le proposte con cui J.C.R. Licklider propose la “simbiosi uomo-macchina” portarono all’invenzione di Internet. Licklider fu messo a capo di un gruppo di lavoro – l’Intergalactic Computer Network – in cui furono gettate le basi concettuali di quello che sarebbe diventato Arpanet. Invece di far sì che i computer imitassero le attività intellettuali umane, Licklider propose un approccio in cui uomini e macchine avrebbero collaborato, ciascuno sfruttando i propri vantaggi. Secondo Licklider, questa strategia porterebbe a spostare l’attenzione dalla competizione (come le partite a scacchi tra computer ed esseri umani) e faciliterebbe forme di attività intelligente precedentemente inimmaginabili. In un articolo del 1960 intitolato “Simbiosi uomo-macchina”, Licklider espresse la sua idea. “La speranza è che, tra non molti anni, i cervelli umani e le macchine da calcolo saranno accoppiati in modo molto stretto e che la partnership risultante penserà come nessun cervello umano ha mai pensato ed elaborerà i dati in un modo che non può essere affrontato dalle macchine per la gestione delle informazioni che conosciamo oggi”. Per Licklider, un promettente esempio esistente di questa simbiosi era un sistema di computer, apparecchiature di rete e operatori umani noto come Semi-Automatic Ground Environment (SAGE), inaugurato due anni prima per tracciare lo spazio aereo statunitense.Nel 1963, Licklider accettò un lavoro come direttore presso l’Agenzia per i Progetti di Ricerca Avanzata del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti (allora chiamata ARPA, oggi DARPA), dove ebbe l’opportunità di mettere in pratica alcune delle sue idee. In particolare, era interessato alla progettazione e all’implementazione di quella che chiamò per la prima volta “Rete informatica intergalattica”.
Come Vannevar Bush, il contributo di Licklider allo sviluppo di Internet consiste più di idee che non di invenzioni. (vedi anche qui e il Memorandum for Members and Affiliates of the Intergalactic Computer Network, Advanced Research Projects Agency, 23 aprile 1963)
Di seguito alcuni dati biografici.
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Joseph Carl Robnett Licklider: Una mente pionieristica nelle reti informatiche
Molti credono che il cloud computing sia un concetto nuovo. In realtà, l’idea è stata creata negli anni ’60 da Joseph Carl Robnett Licklider, che intuì la possibilità di una rete informatica mondiale in cui le persone potessero accedere a programmi e dati da qualsiasi luogo.
By Aveline
Joseph Carl Robnett Licklider è stato un informatico, ingegnere e psicologo americano, noto per il suo lavoro pionieristico sulle reti di computer. A lui si attribuisce il merito di aver proposto per la prima volta il concetto di “rete intergalattica” di computer nel 1962, concetto che alla fine ha portato allo sviluppo di Internet. Le sue ricerche e le sue idee hanno avuto un impatto duraturo sullo sviluppo della tecnologia delle reti di computer.
1. Introduzione a Joseph Carl Robnett Licklider
Joseph Carl Robnett Licklider, più comunemente noto come J.C.R. Licklider, è nato l’11 marzo 1915 a St. Louis, Missouri. Ha frequentato la Washington University di St. Louis, laureandosi nel 1937 e conseguendo il dottorato di ricerca in psicoacustica nel 1942. Ha poi prestato servizio nell’esercito degli Stati Uniti durante la Seconda Guerra Mondiale.
2. Licklider è cresciuto in una famiglia della classe operaia.
Sua madre era un’insegnante e suo padre un macchinista. Si interessò per la prima volta ai computer da adolescente, quando lesse un libro sull’argomento. Studiò psicologia alla Washington University di St. Louis, conseguendo la laurea nel 1937 e il dottorato nel 1942. Durante la Seconda Guerra Mondiale prestò servizio nell’esercito americano come psicologo ricercatore.
3. Carriera da psicologo
Dopo la guerra, Licklider tornò alla Washington University dove insegnò psicologia e condusse ricerche sulla psicoacustica. Nel 1950 entrò a far parte della facoltà del Dipartimento di Relazioni Sociali dell’Università di Harvard. È stato anche consulente di varie agenzie governative, come l’Aeronautica Militare degli Stati Uniti, la Commissione per l’Energia Atomica e l’Ufficio di Ricerca Navale. In questo periodo si interessò ai computer e iniziò a esplorare il potenziale delle reti informatiche.
4. Entrare nella Rand Corporation
Nel 1957, Licklider lasciò Harvard per entrare nella RAND Corporation, un think tank no-profit con sede a Santa Monica, in California. Alla RAND lavorò a progetti relativi ai sistemi di comando e controllo militari e alle tecnologie di rete dei computer. In questo periodo propose il concetto di “rete intergalattica” di computer, gettando le basi per lo sviluppo di Internet.
5. Concetto di rete intergalattica
Nel 1962, Licklider scrisse un articolo intitolato “Simbiosi uomo-computer”, in cui propose il concetto di una “rete intergalattica” di computer in grado di comunicare tra loro. In questo documento sosteneva che i computer potevano essere utilizzati per lavorare in collaborazione con gli esseri umani, rendendo possibile la soluzione di problemi complessi che né gli esseri umani né i computer potevano risolvere da soli. Questo documento ha avuto un’ampia influenza sullo sviluppo della tecnologia di rete dei computer.
6. Nel 1966, Licklider fu nominato primo direttore dell’Information Processing Techniques Office (IPTO) presso l’Advanced Research Projects Agency (ARPA). Fu responsabile del finanziamento e della supervisione dello sviluppo di ARPANET, il precursore di Internet. Ha anche lavorato per promuovere l’idea di una rete di computer, incoraggiando i ricercatori a perseguire questa nuova tecnologia.
7. L’impatto di Licklider sullo sviluppo di Internet
Sotto la guida di Licklider all’IPTO, sono state sviluppate diverse tecnologie chiave che sono essenziali per la moderna Internet, tra cui la commutazione di pacchetto, la posta elettronica e la condivisione di file. Licklider fu anche un sostenitore dell’accesso aperto a Internet, incoraggiando lo sviluppo di standard che garantissero a tutti i computer in rete di comunicare tra loro.
8. Joseph Carl Robnett Licklider
Joseph Carl Robnett Licklider fu una mente pionieristica nel campo delle reti di computer e il suo lavoro ebbe un impatto duraturo sullo sviluppo di Internet. È ricordato per la sua visione di una rete intergalattica di computer e per il suo contributo allo sviluppo di ARPANET e della moderna Internet. La sua eredità vive negli innumerevoli modi in cui oggi utilizziamo Internet.
FAC (domande poste frequentemente)
Chi ha inventato Internet Licklider?
Internet è stato sviluppato tra la fine degli anni ’60 e l’inizio degli anni ’70 da un gruppo di informatici guidati da Leonard Kleinrock e Vint Cerf. Tuttavia, l’idea di una rete globale di computer risale al lavoro di J.C.R. Licklider nei primi anni Sessanta. Licklider era un informatico che immaginava una “rete galattica” di computer utilizzabili da chiunque e ovunque.
Cosa ha inventato Joseph Licklider?
Joseph Licklider è stato un informatico americano a cui si deve l’invenzione del concetto di rete informatica globale. È anche considerato uno dei padri di Internet. La visione di Licklider di una rete globale di computer è stata delineata per la prima volta in un documento scritto nel 1962, che proponeva una “rete galattica” di computer utilizzabili da chiunque, in qualsiasi parte del mondo. Il lavoro di Licklider è stato determinante per lo sviluppo di ARPANET, che è stato il precursore della moderna Internet.
Dove ha lavorato Joseph Carl Robnett Licklider?
Joseph Carl Robnett Licklider è stato un informatico americano e un pioniere di Internet che ha svolto un ruolo fondamentale nello sviluppo di Arpanet, il precursore della moderna Internet. È stato anche uno dei principali sostenitori dell’idea di una “rete informatica intergalattica”, proposta per la prima volta nel 1960 in un articolo intitolato “Simbiosi uomo-computer”.
Werner Herzog ci ha spiegato internet
Il regista per parlare del suo documentario.
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