Oltre 13 milioni di australiani, circa la metà della popolazione del Paese, sono in lockdown dopo che un terzo Stato ha imposto questa misura per far fronte ad un aumento dei casi di coronavirus spinto dalla variante Delta. Gli abitanti dello Stato dell’Australia Meridionale – circa 1,7 milioni – si aggiungono ai connazionali di Victoria e Nuovo Galles del Sud: il lockdown durerà 7 giorni, una decisione presa dopo la scoperta di cinque casi di contagio. FONTE 

Qualche settimane fa, Israele ha festeggiato il ritorno alla vita normale nella sua campagna contro il COVID-19.
Dopo una rapida operazione di vaccinazione della popolazione, gli israeliani avevano smesso di indossare mascherine e abbandonato il  distanziamento sociale.
Poi è arrivata la variante Delta, più contagiosa, e un’impennata di ‘casi’ ha fatto  re-imporre alcune restrizioni sul COVID-19 e a ripensare la strategia.
Con una  “soppressione morbida”, il governo vuole che gli israeliani imparino a convivere con il virus implicando il minor numero possibile di restrizioni ed evitando una quarta chiusura nazionale che potrebbe fare ulteriori danni all’economia. Anche Boris Johnson  aveva sposato la linea di  “cominciare ad imparare a convivere con il virus“.  Dopo tutto, questo è quello che è sempre successo nella storia umana. Ma per i governanti significa: imparare a convivere con campagne vaccinali ripetute. L’”operazione unica”di  Soros e Gates indica la via: Vaccini vaccini, e test test test. 

Da notare: mentre fino alla fine di marzo il test delle varianti non ha funzionato a dovere, Covid. Crisanti: “Test antigenici rapidi non rilevano varianti,il primo di aprile è arrivata la buona notizia di una scienza veramente superefficace: Sviluppato test rapido per la diagnosi delle varianti Covid …

NEWS: Sydney Australia, segretario alla Salute Kerry CHANT: “Il Covid si combatte disumanizzandoci e limitando al minimo l’interazione umana” VEDI QUI 

 VACCINI COVID NON PROTEGGONO DALL’INFEZIONE, INUTILE E INGIUSTO CONCEDERE PRIVILEGI AI VACCINATI

ARTICOLI DI APPROFONDIMENTO

I dati d’Israele smontano il Green Pass ▷ “Circa il 60% dei casi seri sono vaccinati”

Intervista con il Prof. Paolo Bellavite, medico chirurgo, specialista in ematologia, dall’a.a. 1984/85 professore Associato di Patologia Generale presso l’Università di Verona. Ha conseguito il Master in Biotecnologia presso l’Università di Cranfield (Inghilterra) e il diploma di perfezionamento in statistica sanitaria e epidemiologia medica presso l’Università di Verona. . Sito web ed elenco completo delle pubblicazioni: www.paolobellavite.it.

IMPORTANTE!: Il materiale presente in questo sito (ove non ci siano avvisi particolari) può essere copiato e redistribuito, purché venga citata la fonte. NoGeoingegneria non si assume alcuna responsabilità per gli articoli e il materiale ripubblicato.Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.