Il 7 novembre la Banca centrale europea (BCE) e la Commissione europea hanno tenuto una conferenza congiunta dal titolo: Digital Euro Conference: Towards al legislative framework for a digital euro”- “Verso un quadro legislativo per un euro digitale”.

Il membro del Comitato esecutivo della BCE responsabile, Fabio Panetta, ha affermato che attualmente nell’area dell’euro non esiste un mezzo di pagamento che possa essere utilizzato in tutta l’area. Questo perché anche con i contanti, ad esempio, non si può pagare in molti negozi in alcune zone del Nord Europa. Il problema della mancanza di un mezzo di pagamento universale sarà risolto con l’euro digitale.

Bisogna ascoltarlo due volte per coglierne il significato.

La BCE vuole quindi imporre che l’euro digitale sia accettato da ogni negozio e da ogni altra istituzione dell’area dell’euro. Ma accetta, anzi per molti versi incoraggia, il fatto che non si possa pagare con l’attuale moneta unica legale emessa da essa stessa in molti negozi e persino negli enti pubblici dell’area dell’euro. E poi lo presenta come un problema da risolvere con l’euro digitale.

Programma e video della conferenza.

https://finance.ec.europa.eu/system/files/2022-11/finance-events-221107-programme_en_4.pdf

Christine Lagarde ha spiegato (dalle 9:41) i piani della BCE per lo sviluppo di un euro digitale in primo luogo con il fatto che la gente paga sempre meno con i contanti. Quindi siamo noi a fornire il nostro contributo all’implementazione del nuovo ordine del denaro.  

VIDEO: VERSO UN QUADRO LEGISLATIVO CHE CONSENTA UN EURO DIGITALE PER I CITTADINI E PER LE IMPRESE

https://webcast.ec.europa.eu/towards-a-legislative-framework-enabling-a-digital-euro-for-citizens-and-for-businesses

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L’Europa digitale: Tecnologia dirompente o distopia digitale?

L’eurodeputato Hoogeveen ospitava in parallelo una tavola rotonda in cui gli esperti esplorano le opportunità e le potenziali insidie dell’attuazione dell’euro digitale. Mentre la fase di indagine è ancora in corso, la fase di realizzazione potrebbe iniziare già nel settembre 2023.

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NEWS ECONOMIA DIGITALE 

La piattaforma di scambio di criptovalute Ftx ha presentato istanza di fallimento negli Stati Uniti, segnando così il crollo dell’impero da 32 miliardi costruito dall’imprenditore trentenne Sam Bankman-Fried https://www.rsi.ch/news/economia/Mondo-delle-criptovalute-nel-baratro-15781405.html

DA VERIFICARE

Il fondo nero di criptovalute FTX, ora crollato, ha riciclato il denaro delle donazioni dell’Ucraina ai candidati democratici per aiutare a truccare a medio termine – NaturalNews.com

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