Ora le cose si stanno muovendo alla velocità della luce in una direzione che nemmeno i più brillanti cospirazionisti avevano previsto così bene. L’intero pianeta sta per essere sovrasaturato di sensori controllabili, come ci aveva promesso Kris Pister all’inizio degli anni ’90, e Esther Dyson, figlia di Freeman Dyson, lo ha confermato con una dichiarazione molto esplicita. I corpi dell’umanità fanno parte di questo grande quadro, in cui nulla deve essere lasciato fuori controllo. Lo dicono apertamente e ci fanno sapere nei dettagli come dovrebbe funzionare. Certo, le motivazioni sono un po’ rosee.
“Presto condiremo (we will salt) gli oceani, la terra e il cielo con un numero incalcolabile di sensori invisibili agli occhi, ma visibili l’uno all’altro e ad una varietà di dispositivi di raccolta dati. I vasti flussi di dati sempre più accurati si combinano e interagiscono per produrre cache sempre più significativi di conoscenza” . ESTER DYSON
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Antenna riconfigurabile nel dominio della frequenza per il tracciamento di COVID-19
SOMMARIO
L’epidemia di COVID-19, sin dall’inizio, ha messo il mondo intero in una situazione di difficoltà senza precedenti, provocando una spaventosa interruzione della vita in tutto il mondo e causando migliaia di vittime. A causa della diffusione del COVID-19 in 212 Paesi a livello globale, il numero crescente di casi infetti e di decessi è salito a 146.841.882 e 3.104.743 (al 26 aprile 2021), il che rimane una minaccia reale per il sistema sanitario pubblico. Il presente lavoro presenta un progetto innovativo per l’antenna riconfigurabile nel dominio delle frequenze nelle bande Ku e K per applicazioni di tracciamento satellitare e Internet of thing (IoT). Vengono proposte quattro antenne riconfigurabili con l’uso di quattro diversi meccanismi di commutazione. Inoltre, gli interruttori sono utilizzati per cambiare la frequenza di risonanza in banda Ku e K sulla superficie dell’antenna con quattro fasi. Con l’ausilio della suite 3D electromagnetic computer simulation technology (CST) studio, modelliamo l’antenna proposta, eseguiamo la simulazione con un solutore nel dominio della frequenza e convalidiamo i risultati con un solutore nel dominio del tempo: entrambi i risultati sono concordi, poiché l’antenna riconfigurabile proposta opera su un’ampia gamma di frequenze per la rete satellitare-IoT per il monitoraggio della pandemia COVID-19.
Ayokunle Akinola 1, Ghanshyam Singh 1, Alain Ndjiongue 2
Le affiliazioni si espandono
PMID: 34766053 PMCID: PMC8054548 DOI: 10.1016/j.sintl.2021.100094
Articolo gratuito PMC
DOCUMENTO COMPLETO https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S2666351121000152
VEDI ANCHE
UNA NUOVA NORMALITA’ TRACCIATA
E scrivono:
Potrebbe essere solo il primo passo verso un nuovo modo di intendere “la sicurezza” degli ambienti e un contributo cruciale alla prevenzione delle malattie infettive… Mandare il virus in risonanza.
All’interno di Mind – Milano Innovation District, il polo scientifico-tecnologico che sorge nell’area Expo 2015 a Rho, nel 2020, in piena pandemia da coronavirus, complice la necessità di maggiore sicurezza e di andare oltre la paura del contagio, è scattata quella scintilla (ndr: metterei tra virgolette) che ha portato a realizzare un dispositivo a onde elettromagnetiche capace di inattivare al 90% il coronavirus in aerosol. Realizzato da Elettronica Group e Lendlease, si chiama E4Shield ed è uno strumento che oggi può contribuire a disegnare una nuova normalità dopo l’emergenza sanitaria….
Nasce il settore della Biodifesa
E4Shield potrebbe essere solo il primo dispositivo del nuovo settore della biodifesa, che unisce il rigore matematico alle incertezze e alla progressione per errori tipiche della biologia e che si inserisce in una visione molto più ampia di sicurezza dei nuovi spazi abitativi. Il progetto è quello di avere in futuro un sistema di tecnologie connesse (e sicure anche dal punto di vista cyber) che comprenda sistemi per l’analisi dell’aria (attraverso biosensori su nanomateriali, per esempio) e librerie di virus per rintracciare le potenziali minacce e rispondere con dispositivi ricalibrabili per la gestione del rischio. Queste tecnologie potrebbero cambiare il futuro e il rapporto dell’essere umano con le malattie infettive, contribuendo a interrompere le catene di trasmissione dei patogeni, al risparmio di risorse e a salvare vite…
Articolo integrale https://www.wired.it/article/dispositivo-onde-elettromagnetiche-coronavirus-come-funziona/
NEWS: Uno dei sintomi più evidenti è stata la perdita totale dell’olfatto durante la prima ondata di Covid. Questo ha fatto supporre che il virus agisse sul cervello. Interessante ora questa notizia
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L’ULTIMA INTERVISTA DI ASSANGE NEL 2018: LA POLVERE INTELLIGENTE DEL MALE È OVUNQUE E IN OGNI COSA
L’INGEGNERIZZAZIONE DELL’UMANITÀ E DEL PIANETA IN ESSERI ROBOTIZZATI E MEGAMACCHINA
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