Secondo i dati dell’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro, l’Italia è tra i Paesi più pericolosi

Aumentano le zone inquinate. Aumentano i malati di cancro. Ma, soprattutto, aumentano i bambini colpiti dal big killer. Un vero allarme lanciato in occasione del convegno “Emergenza cancro – fattori ambientali modificabili e stili di vita non corretti”, organizzato dalla Società Italiana Medicina Ambientale (Sima) in collaborazione con Confassociazioni.

Stretta correlazione tra smog e malattie 

I dati emersi, durante l’incontro, ribadiscono la gravità del fenomeno e sottolineano quanto la qualità dell’aria, dell’acqua e della terra abbia ripercussioni importanti sulla nostra salute.

Dalle ricerche del 2016 è emerso, infatti, un incremento fino al 90%, nell’arco di 10 anni, dei tumori alla mammella, alla tiroide e mesotelioma, strettamente connessi alla vicinanza di sostanze pericolose come la diossina o l’amianto.

E alla luce di questi numeri si potrebbe pensare che il cancro sia una malattia della terza età, conseguenza dell’esposizione prolungata a fattori ambientali nocivi.

Aumentano significativamente i tumori infantili 

Ma non è così: «Uno su 500 – 600 nuovi nati, in termini assoluti, si ammalerà di cancro prima del compimento del quindicesimo anno d’età. Nonostante i miglioramenti prognostici degli ultimi decenni, il cancro rappresenta la prima causa di morte per malattia nei bambini che hanno superato l’anno di vita», afferma Ernesto Burgio, membro dello European Cancer and Environment Research Institute di Bruxelles.

L’Italia è tra i Paesi più a rischio 

L’Italia, inoltre, secondo uno studio condotto in 62 Paesi dall’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC), in collaborazione con l’Associazione

Internazionale dei Registri del Cancro e pubblicato nel 2017 su Lancet Oncology, viene annoverata tra le aree maggiormente pericolose.

Male gran parte dell’area del Mediterraneo 

La più alta incidenza di tumori si registra nei bambini tra 0 e 14 anni e negli adolescenti tra i 15 e i 19 anni nell’area del Sud Europa che comprende, oltre all’Italia, Cipro, Malta, Croazia, Spagna e Portogallo.

Non solo: anche l’ultimo rapporto Sentieri (Studio Epidemiologico Nazionale dei Territori e degli Insediamenti Esposti a Rischio da Inquinamento) a cura dell’Istituito Superiore di Sanità rileva un’emergenza cancro tra i più giovani.

La situazione italiana nel dettaglio 

I dati raccolti, nel periodo 2006 – 2013, in 28 dei 45 siti italiani maggiormente inquinati hanno, infatti, sottolineato un incremento di tumori maligni del 9% nei soggetti tra 0 e 24 anni, registrando picchi del 50% per i linfomi Non-Hodgkin, del 62% per i sarcomi dei tessuti molli e del 66% per le leucemie mieloidi acute. «Per questo non si può più parlare di malattia rara», continua Burgio che ci spiega, ancora meglio, i dati emersi durante il convegno.

FONTE https://www.ok-salute.it/diagnosi-e-cure/tumori-infantili-e-inquinamento-boom-del-90-in-10-anni/

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SE VOLESSI METTERE IN GINOCCHIO L’UMANITA’ …

Articolo di Nogeoingegneria 

Se io volessi essere malvagio, se volessi mettere in ginocchio l’umanità, spruzzerei su tutto il suo cibo del glifosato, poi spruzzerei nell’aria dell’alluminio, e se questo ancora non basta, aggiungerei ancora un po’ di alluminio nei vaccini. In questo modo posso riuscire a rendervi tutti quanti stupidi, e nell’arco di due o tre generazioni vi porterei all’estinzione. Quello che mi occorrerebbe ancora per ottenere questo sono determinate frequenze elettromagnetiche, delle quali mi servo per bloccare i vostri enzimi responsabili della disintossicazione. E sono proprio esattamente queste frequenze quelle che provengono dai ripetitori della telefonia mobile. Se io fossi maligno, direi che dietro tutto questo dev’esserci un gruppo intelligente di scienziati molto, molto malvagi, e di politici. Ma siccome non sono cattivo, ritengo che si tratti solo di coincidenze casuali! ”  D. Klinghardt

AVVELENAMENTO E DISINTOSSICAZIONE

Conferenza del medico dott. Dietrich Klinghardt,  tenuta nel mese di novembre 2015 nel corso delle Giornate Internazionali   Hellinger Tage International “

A chi non conoscesse il dott. Klinghardt e questa recente conferenza tenuta in Germania, consigliamo vivamente  di ascoltare/leggere  le sconvolgenti rivelazioni. Klinghardt espone nella prima parte della conferenza un quadro davvero agghiacciante. Mediante dati, fatti ed esperienze personali, vediamo il profilarsi di un panorama di avvelenamento planetario senza precedenti. Lo scienziato tedesco, nonostante le prospettive catastrofiche, non perde né il sorriso né la  convinzione che l’umanità sappia uscire  da una situazione che pare pressoché senza speranze. Insieme ai suoi colleghi sta portando avanti  ricerche sulla disintossicazione da metalli pesanti. In trent’anni di lavoro sono stati sviluppati metodi di cura molto efficaci.  Sono state individuate migliaia di sostanze tossiche, ma due sono  gli agenti che destano maggiormente preoccupazioni a causa dei loro effetti particolarmente gravi: il glifosato e l’alluminio. Molte malattie nuove sono emerse gli ultimi anni: stanchezza cronica disabilitante, insufficienza immunitaria, autismo in aumento spaventoso ed altro, e Klinghardt considera l’intossicazione da  metalli pesanti un fattore rilevante. Ha sviluppato strumenti di cura e di disintossicazione a vari livelli,  uno dei quali consiste in un approccio psicoterapeutico, la costellazione familiare creata da Bert Hellinger (vedi QUI ) per un processo di risanamento sistemico. 

Klinghardt è convinto che una delle cause principali dell’aumento vertiginoso di intossicazioni da metalli pesanti riscontrata nei suoi pazienti sia il rilascio massiccio  di particolati tossici in atmosfera (denunce arrivano anche da altri due scienziati statunitensi: Marvin Herndon Ph.D. e Dott.Russel  Blaylock ). Klinghardt non ha dubbi che avvenga questa  forma di avvelenamento, e su larga scala. Spiega di avere ‘la fortuna’ di ricevere  conferme dirette da alcuni scienziati in cerca di cure da lui. La sua clinica è situata tra BOEING e  MICROSOFT e diversi dei suoi pazienti arrivano proprio da loro.  Ovviamente non può fare nomi. Secondo questi ‘informatori’,  al giorno  d’oggi  42 paesi sarebbero attivamente  partecipi di queste  operazioni di manipolazioni atmosferiche.  Queste operazioni riguardano tre settori : militare – geoingegneria – controllo meteo. L’alluminio nanometrico è elemento onnipresente, non manca in nessuno dei settori… ARTICOLO INTEGRALE https://www.nogeoingegneria.com/effetti/salute/se-volessi-mettere-in-ginocchio-lumanita/

 

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