OPEN aveva  spiegato, in risposta alle affermazioni pubbliche della deputata Sara Cunial e della virologa Maria Rita Gismondo, che sostenere tesi sulla possibilità che i vaccini contro il nuovo Coronavirus a RNA messaggero (mRNA) a vettore virale, possano modificare il nostro DNA sia  pura fantascienza, così come parlare di vaccini OGM , ci assicura OPEN.

I magnifici factchecker possono spiegare il Regolamento (UE) 2020/1043 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 luglio 2020 e il perché di questa modifica di regole?

************

È già stato un po’ dimenticato e deve quindi essere ricordato qui: I test clinici dei vaccini Corona nell’UE sono stati resi possibili solo da una modifica del regolamento sull’ingegneria genetica. Secondo questo regolamento, questo tipo di vaccino è stato vietato nell’UE fino al 15 luglio 2020.

Il regolamento è stato pubblicato su EUR-Lex. Il titolo da solo dice molto:

Regolamento (UE) 2020/1043 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 luglio 2020, concernente la conduzione e la fornitura di prove cliniche di medicinali per uso umano contenenti organismi geneticamente modificati o da essi costituiti per il trattamento o la prevenzione di malattie da coronavirus (COVID-19).

Il Parlamento europeo aveva approvato il nuovo regolamento il 10 luglio, il Consiglio (Consiglio dei ministri) il 14 luglio 2020.

Il motivo di questo cambiamento è stato lo sviluppo di vaccini a mRNA o DNA, che rientrano nelle direttive UE sul rilascio di organismi geneticamente modificati (OGM). A causa della presunta emergenza epidemica, questi requisiti sono stati sospesi per tutti i paesi dell’UE, anche se avevano adottato politiche restrittive sul rilascio di OGM nelle loro applicazioni nazionali delle direttive UE.

Ciò significa che prima della sperimentazione clinica su (molti) esseri umani, non è necessario esaminare né le conseguenze ambientali né quelle a lungo termine per gli esseri umani e il genoma umano a causa di questi vaccini geneticamente modificati. Inoltre, anche l’approvazione a monte degli studi clinici non è più necessaria.

Le regole di esonero si applicano anche all’obbligo di etichettatura per i prodotti contenenti ingredienti OGM. Questo lascia quindi coloro che devono essere vaccinati all’oscuro della natura del vaccino. E questo regolamento, che è stato emesso per la “conduzione di studi clinici”, si applica anche ai milioni di vaccinazioni attualmente in corso. Perché i preparati non hanno un’approvazione regolare, ma un’approvazione condizionata nell’UE, e un’approvazione di emergenza negli USA e nel Regno Unito.

Quindi, per chiarire ancora una volta: I preparati attualmente applicati da Pfizer, Moderna, AstraZeneca e Janssen sono iniettati nella parte superiore delle braccia come parte della “sperimentazione clinica” con una clausola di esonero. A questo scopo, le misure precauzionali altrimenti obbligatorie per l’applicazione degli OGM sono state temporaneamente (!) sospese.

Il paragrafo (17) del regolamento afferma che: 

…. Di fronte all’emergenza sanitaria senza precedenti causata dalla pandemia di COVID-19, la protezione della salute pubblica deve avere la priorità. È quindi necessario concedere un’esenzione temporanea dai requisiti di valutazione preventiva del rischio ambientale e di autorizzazione ai sensi delle direttive 2001/18/CE e 2009/41/CE per la durata della pandemia di COVID-19 o finché la COVID-19 costituisce un’emergenza di salute pubblica. L’esenzione dovrebbe essere limitata alle sperimentazioni cliniche di medicinali in fase di sperimentazione che contengono o consistono in OGM per il trattamento o la prevenzione della COVID-19.

Ecco perché è così importante trovare i casi tramite test continui per mantenere lo stato di “emergenza sanitaria senza precedenti”. In realtà, non si può più parlare di una tale emergenza e, di conseguenza, la base per continuare “le sperimentazioni cliniche con medicinali in fase di sperimentazione contenenti o costituiti da OGM” ha cessato di esistere. Le vaccinazioni dovrebbero essere interrotte immediatamente.

Due termini in materia sanitaria spiccano nel testo della legge: “livello di protezione della salute umana” e “protezione della salute pubblica”. L’obiettivo di un “alto livello di protezione della salute umana e dell’ambiente” nel rilascio di OGM viene abbandonato a causa di Covid e sostituito da “protezione della salute pubblica”.

L’obiettivo centrale della legislazione farmaceutica dell’Unione è la protezione della salute pubblica. Questo quadro giuridico è completato dalle norme … per la protezione dei soggetti. Le direttive … mirano a garantire un alto livello di protezione della salute umana e dell’ambiente valutando i rischi associati all’emissione deliberata o all’uso contenuto di OGM. Di fronte all’emergenza sanitaria senza precedenti causata dalla pandemia di COVID 19, la protezione della salute pubblica deve essere una priorità.

“Salute pubblica” è un termine molto vago che può essere utilizzato in qualsiasi direzione. Richiama molto la sanità pubblica dei nazionalsocialisti. Fondamentalmente, dice che la salute personale può essere sacrificata per la salute pubblica. Questa è in realtà la premessa per vaccinare persone più giovani e soprattutto gli adolescenti e i bambini. Per quanto riguarda la loro salute, non è assolutamente in pericolo per un’infezione da Corona, ma è molto in pericolo in caso di una vaccinazione con un organismo geneticamente modificato con effetti collaterali massicci, soprattutto nelle persone più giovani.

Il regolamento è il quadro giuridico attraverso il quale la salute degli adolescenti e dei bambini, ma anche di tutte le altre persone che non sono in pericolo come quelle già immunizzate dall’infezione, viene sacrificata sull’altare della “salute pubblica” a vantaggio dei profitti che l’industria farmaceutica ottiene attraverso le vaccinazioni di massa – dopo tutto, per questo anno entrano nelle tasche 100 miliardi di dollari.

TRADUZIONE A CURA DI NOGEOINGEGNERIA

FONTE 

“Inoculare queste sostanze è da irresponsabili: le autorizzazioni dei vaccini vanno sospese!” ▷ Holzeisen

REGOLAMENTI

Regolamento (UE) 2020/1040 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 luglio 2020, che modifica il regolamento (UE) 2016/1628 per quanto riguarda le disposizioni transitorie al fine di far fronte agli effetti della crisi della COVID-19 ( 1 )

IMPORTANTE!: Il materiale presente in questo sito (ove non ci siano avvisi particolari) può essere copiato e redistribuito, purché venga citata la fonte. NoGeoingegneria non si assume alcuna responsabilità per gli articoli e il materiale ripubblicato.Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.