QUI Il sistema internazionale, così come è stato costruito dopo la Seconda guerra mondiale, sarà quasi irriconoscibile entro il 2025 a causa dell’ascesa delle potenze emergenti, della globalizzazione dell’economia, dello storico trasferimento della ricchezza relativa e del potere economico da Occidente a Oriente e della crescente influenza degli attori non statali. Entro il 2025, il sistema internazionale sarà un sistema multipolare globale e il divario di potere nazionale continuerà a ridursi tra i Paesi sviluppati e quelli in via di sviluppo. VEDI
Se volete essere aggiornati sulle ultime novità, iscrivetevi al CANALE TELEGRAMhttps://t.me/NogeoingegneriaNews
Questo rapporto (ndr: di novembre del 2008) analizza il divario tra le attuali istituzioni, organizzazioni e norme di governance internazionale e le richieste di governance globale che potrebbero essere poste dalle sfide strategiche a lungo termine nei prossimi 15 anni. Il rapporto è il risultato di ricerche e analisi condotte dal NIC e dall’EUISS a seguito di una serie di dialoghi internazionali organizzati dal Consiglio Atlantico, dal TPN e da altre organizzazioni partner a Pechino, Tokyo, Dubai, Nuova Delhi, Pretoria, San Paolo e Brasilia, Mosca e Parigi.
Tendenze globali 2025:
Un mondo trasformato
Abbiamo preparato Global Trends 2025: A Transformed World per stimolare il pensiero strategico sul futuro, identificando le tendenze principali, i fattori che le determinano, la direzione che sembrano prendere e il modo in cui potrebbero interagire. Il documento si avvale di scenari per illustrare alcuni dei molti modi in cui i fattori esaminati nello studio (ad esempio, la globalizzazione, la demografia, l’ascesa di nuove potenze, il declino delle istituzioni internazionali, il cambiamento climatico e la geopolitica dell’energia) possono interagire per generare sfide e opportunità per i futuri responsabili delle decisioni. Lo studio nel suo complesso è più una descrizione dei fattori che potrebbero influenzare gli eventi che una previsione di ciò che effettivamente accadrà.
Esaminando un piccolo numero di variabili che, a nostro avviso, avranno probabilmente un’influenza sproporzionata sugli eventi e sulle possibilità future, lo studio cerca di aiutare i lettori a riconoscere i segnali che indicano la direzione degli eventi e a identificare le opportunità di intervento politico per modificare o bloccare le traiettorie di sviluppi specifici. Tra i messaggi che speriamo di trasmettere ci sono: “Se vi piace la direzione che sembrano prendere gli eventi, potreste voler agire tempestivamente per salvaguardare la loro traiettoria positiva. Se non vi piace dove sembrano andare, dovrete sviluppare e attuare politiche per cambiare la loro traiettoria”. Ad esempio, l’esame della transizione dalla dipendenza dai combustibili fossili illustra come traiettorie diverse comportino conseguenze diverse per paesi specifici. Un messaggio ancora più importante è che la leadership conta, che nessuna tendenza è immutabile e che un intervento tempestivo e ben informato può diminuire la probabilità e la gravità degli sviluppi negativi e aumentare la probabilità di quelli positivi.
Global Trends 2025 è il quarto capitolo dello sforzo del National Intelligence Councilled di identificare i fattori chiave e gli sviluppi che potrebbero plasmare gli eventi mondiali in un decennio o più nel futuro. Sia il prodotto che il processo utilizzato per realizzarlo hanno beneficiato delle lezioni apprese nelle precedenti edizioni. Ogni edizione di Global Trends ha attinto a comunità di esperti sempre più ampie e diversificate. Il nostro primo sforzo, che guardava al 2010, si è basato principalmente sulle competenze della comunità dei servizi segreti degli Stati Uniti.
Sono stati coinvolti alcuni membri del governo degli Stati Uniti e della comunità accademica americana. Per Global Trends 2015, abbiamo coinvolto gruppi più numerosi e variegati di esperti non appartenenti al governo degli Stati Uniti, la maggior parte dei quali erano cittadini americani.
Per la terza iterazione, Global Trends 2020, abbiamo ampliato notevolmente la partecipazione di specialisti non americani, convocando sei seminari in cinque continenti. Abbiamo anche aumentato il numero e variato il formato degli incontri negli Stati Uniti. Queste sessioni hanno migliorato la nostra comprensione sia delle tendenze e dei fattori trainanti specifici, sia del modo in cui questi fattori sono stati percepiti dagli esperti nelle diverse regioni del mondo.
Ogni iterazione passata ha prodotto un rapporto ancora più interessante e influente.
La risposta mondiale a Global Trends 2020 è stata straordinaria. Il rapporto è stato tradotto in diverse lingue, è stato discusso negli uffici governativi, nei corsi universitari e utilizzato come punto di partenza per gli incontri sugli affari internazionali. internazionali. Il rapporto è stato letto attentamente e criticato in modo costruttivo da una miriade di esperti e membri dell’opinione pubblica.
Cercando di capitalizzare l’interesse generato dai rapporti precedenti e di catturare una cerchia ancora più ampia di competenze, abbiamo modificato ancora una volta i nostri processi per produrre Global Trends 2025. Oltre a incrementare ulteriormente la partecipazione di esperti non statunitensi e stranieri per sviluppare il quadro dell’attuale studio, abbiamo condiviso diverse bozze con i partecipanti tramite Internet e una serie di sessioni di discussione negli Stati Uniti e in diversi altri Paesi. Questa edizione di Global Trends è quella più collaborativa che sia mai stata prodotta; tale collaborazione ha reso il prodotto migliore e siamo estremamente grati per il tempo e il lavoro che letteralmente centinaia di persone hanno hanno dedicato a questo sforzo.
Come nel caso dei nostri precedenti studi sulle tendenze globali che plasmeranno il futuro, il processo e le ricadute della preparazione di Global Trends 2025 sono stati importanti quanto il prodotto finale. Le idee generate e le intuizioni acquisite durante la preparazione del rapporto di accompagnamento hanno arricchito il lavoro di innumerevoli analisti e sono stati incorporati in numerosi prodotti analitici pubblicati dal National Intelligence Council e da altre agenzie della Comunità dell’Intelligence.
Le prove aneddotiche indicano che hanno anche influenzato il pensiero e il lavoro di molti partecipanti coinvolti nel processo che non lavorano per il governo degli Stati Uniti. Siamo soddisfatti e orgogliosi di questi benefici secondari e ci auguriamo di raccoglierne molti altri una volta che altri avranno la possibilità di leggere e reagire a questo questa edizione di Global Trends.
Molte persone hanno contribuito alla preparazione di Global Trends 2025. nessuno ha contribuito più di Mathew Burrows. Le sue doti intellettuali e le sue capacità manageriali sono state fondamentali per la produzione di questo rapporto e tutte le persone coinvolte gli sono riconoscenti. La nota di apprezzamento dello stesso Mathew nella pagina seguente elenca altri che hanno dato contributi particolarmente degni di nota. Molti altri hanno dato importanti contributi. Non avremmo potuto produrre questa edizione di Global Trends senza il sostegno di tutti coloro che hanno partecipato e siamo profondamente grati per le collaborazioni e le amicizie che hanno favorito e portato a questo successo di collaborazione.
Thomas Fingar
Presidente del Consiglio nazionale dell’intelligence
Contenuti
Pagina
Sintesi vi
Introduzione: Un mondo trasformato
Più cambiamento che continuità
Futuri alternativi
Capitolo 1: L’economia in via di globalizzazione
Ritorno al futuro
La crescita della classe media
Capitalismo di Stato: Un mercato post-democratico in ascesa a est?
Un percorso accidentato per correggere gli attuali squilibri globali
Nodi finanziari multipli
Modelli di sviluppo divergenti, ma per quanto tempo?
Capitolo 2: I dati demografici della discordia
Popolazioni che crescono, diminuiscono e si diversificano allo stesso tempo
Il boom dei pensionati: le sfide dell’invecchiamento della popolazione
Le persistenti ondate giovanili
Luoghi che cambiano: Migrazione, urbanizzazione e spostamenti etnici
Ritratti demografici: Russia, Cina, India e Iran
Capitolo 3: I nuovi giocatori
Pesi massimi in ascesa: Cina e India
Altri giocatori chiave
Potenze emergenti
Scenario globale I: Un mondo senza Occidente
Capitolo 4: Scarsità in mezzo all’abbondanza?
L’alba di un’era post-petrolifera?
La geopolitica dell’energia
Acqua, cibo e cambiamento climatico
Scenario globale II: sorpresa di ottobre
Capitolo 5: Potenziale di conflitto in crescita
Un arco di instabilità in diminuzione entro il 2025?
Crescente rischio di una corsa agli armamenti nucleari in Medio Oriente
Nuovi conflitti per le risorse?
Terrorismo: Notizie buone e cattive
Afghanistan, Pakistan e Iraq: Traiettorie locali e interessi esterni
Scenario globale III: il crollo dei BRIC
Capitolo 6: Il sistema internazionale sarà all’altezza delle sfide?
Multipolarità senza multilateralismo
Quanti sistemi internazionali?
Un mondo di reti
Scenario globale IV: la politica non è sempre locale
Capitolo 7: Condivisione del potere in un mondo multipolare
La domanda di leadership degli Stati Uniti resterà forte, ma le capacità si ridurranno.
Nuove relazioni e vecchi partenariati ricalibrati
Meno margine di errore finanziario
Superiorità militare più limitata
Sorprese e conseguenze indesiderate
La leadership sarà fondamentale
Traduzione a cura di Nogeoingegneria
IL DOCUMENTO https://www.dni.gov/files/documents/Newsroom/Reports and Pubs/2025_Global_Trends_Final_Report.pdf
Global Governance 2025
By US National Intelligence Counci
https://www.atlanticcouncil.org/in-depth-research-reports/report/global-governance-2025/
IMPORTANTE!: Il materiale presente in questo sito (ove non ci siano avvisi particolari) può essere copiato e redistribuito, purché venga citata la fonte. NoGeoingegneria non si assume alcuna responsabilità per gli articoli e il materiale ripubblicato.Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.